Game of thrones 7, un dettaglio che non avevate notato potrebbe cambiare le sorti di un personaggio

Vi ricordate di Quaithe, la donna misteriosa che aveva aiutato Daenerys a ritrovare i suoi draghi nel corso della seconda stagione di Game of thrones? Potrebbe ritornare, per cambiare le sorti di un personaggio, scopriamo di quale!

game of thrones anticipazioni 7 stagione

Game of thrones è una serie tv troppo coerente per lasciare un dettaglio simile al caso. E non ci stiamo riferendo a un singolo momento sfuggito, bensì addirittura a un personaggio mai più ricomparso, del quale non era ancora stata svelata l’identità.

Vi ricordate di Quaithe, la donna misteriosa che nel corso della seconda stagione aveva aiutato Daenerys a ritrovare i draghi? Di lei si conoscono solo voce e sesso, mentre la sua identità è totalmente sconosciuta. Dopo la sua apparizione, nessuno ne aveva più parlato, ma i fan del telefilm non si lasciano davvero sfuggire nulla e hanno iniziato a tessere teorie e controteorie, che spieghino la funzione di Quaithe e il ruolo che potrebbe ricoprire nel corso della settima stagione di Game of thrones.

Quaithe ha il viso ricoperto da una maschera formata da tasselli esagonali, gli stessi che compongono le collane indossate dalle sacerdotesse rosse, come Kinvara e Melisandre. Questo dettaglio fa pensare che Quaithe potrebbe essere anch’essa una sacerdotessa rossa, che ha bisogno di possedere una quantità maggiore di “amuleti” di protezione, probabilmente perché molto anziana oppure per qualche altro motivo.

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Uno dei motivi più gettonati è che Quaithe abbia contratto la “Greyscale”, il morbo grigio, malattia della quale era affetta anche Shireen Baratheon e che, come sappiamo, ha colpito Jorah Mormont durante l’ultima stagione di Game of thrones.

Il morbo grigio è una malattia mortale, di cui si conoscono alcuni rimedi per posticipare la dipartita, ma non la cura definitiva che assicuri lunga sopravvivenza. Shireen è il primo personaggio della serie tv affetto dal morbo e, secondo molti, l’unico a essere “guarito”: la bambina era stata infettata a Roccia del Drago quando era molto piccola, eppure era riuscita a vivere normalmente, nonostante la malattia, per 9 anni; e chissà per quanto sarebbe vissuta ancora, se non fosse stata uccisa.

Ma come mai ha vissuto tanto a lungo? Nelle puntate in cui la ragazzina viene mostrata per le prime volte, racconta di essere stata curata. Da chi? Probabilmente dalle sacerdotesse rosse, nelle quali il padre Stannis riponeva moltissima fiducia. La stessa Quaithe potrebbe aver curato la piccola Shireen e forse potrebbe ripetere la procedura con Jorah.

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Ma cos’è che davvero collega Quaithe a Jorah? Sempre nel corso della seconda stagione, i due si erano incontrati e l’ipotetica sacerdotessa aveva riconosciuto in Jorah qualcuno di molto familiare. Inoltre, aveva pronunciato delle frasi criptiche, che grazie agli ultimi avvenimenti sembrano acquistare senso: “Quest’uomo deve navigare verso Valyria, e chi naviga troppo vicino al Doom (epiteto di Valyria) ha bisogno di protezione.” Ecco la scena della 2×7, in cui le parole vengono pronunciate:

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Ed effettivamente Jorah L’Andalo è stato colpito dal morbo proprio all’ingresso di Valyria, mentre si trovava a combattere con gli Uomini di Pietra assieme a Tyrion. A questo punto, un personaggio che ritenevamo davvero spacciato potrebbe non essere poi così tanto in pericolo. Del resto, Melisandre è riuscita addirittura a far risorgere Jon Snow, perché Quaithe non dovrebbe riuscire a far guarire Jorah?

 

 

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